Visitata ieri, ma ci tornerò ancora e ancora. Perché le opere del Palma hanno bisogno di essere viste e riviste per poter cogliere appieno le espressioni degli sguardi, la postura dei personaggi, il diverso spessore con cui vengono rappresentati i soggetti dei dipinti della committenza  privata da quelli, più didascalici, delle pale e dei polittici d’altare.

Note: biglietti acquistabili anche on line www.palmailvecchio.it

Itinerari golosi: uscendo dalla GAMeC potete scegliere se scendere a destra per via San Tomaso, fino all’angolo a sinistra, e arrivare ad uno dei paradisi del formaggio, la bottega de Ol Formager. Qui trovate ogni tipo di formaggio, italiano e non,  che desideriate assaggiare. Oppure al semaforo girate a destra e raggiungete la gelateria Verde/Rosa che merita il cono più buono della città.

Uscendo dalla GAMeC potete anche salire in Città Alta a piedi da Via Noca. Arriverete alla porta d’ingresso a Bergamo Alta più frequentata: Porta Sant’Agostino. A destra il Monastero di Sant’Agostino fondato dagli Eremitani intorno al 1290, ora sede universitaria. Percorrete il Viale delle Mura godendovi il panorama sulla città e sulle possenti Mura Venete. In Città Alta fermatevi per mangiare tipico e bere ottimamente all’Alimentari di Via Tassis, per un buon pane o focaccia da Pesenti in Via Colleoni e per una birra all’Osteria della Birra in Piazza Mascheroni. Se volete stare assai bene a tavola con un panorama da sogno andate a prendere a Colle Aperto la funicolare per San Vigilio e fermatevi, una volta arrivati in cima, al Baretto. Starete in paradiso.